Gianni Berengo Gardin

Bio

Nasce a Santa Margherita Ligure nel 1930 ma intimamente veneziano (come suo padre, sua moglie, i suoi figli…). Si trasferisce a Venezia quasi subito dove si forma come fotografo.

Tra i suoi riferimenti le pubblicazioni della Farm Security Administration, Dorothea Lange, W. Eugene Smith.

Dal 1965 si trasferisce a Milano. Nel 1968 lavora a Morire di classe, il progetto di Franco Basaglia e Franca Ongaro Basaglia, realizzato insieme a Carla Cerati, nel quale documenta la condizione di vita dei residenti degli ospedali psichiatrici.

Visto nel 2022 al MAXXI nella mostra L'occhio come mestiereL'occhio come mestiere
Mostra al MAXXI di Roma (04.05.22 - 18.09.22) che racconta la carriera di Gianni Berengo Gardin. Curata da Margherita Guccione e Alessandra Mauro

L'occhio come mestiere è un libro del 1970 curato ...
. Per l'occasione della mostra, il MAXXI ha realizzato anche un podcast con la voce del Berengo Gardin che racconta per sommi capi la sua storia. Vedi nella nota sulla mostra.